Descrizione corso: |
Programma :
Negli ultimi dieci anni, le innovazioni nell’ambito nell’interazione uomo-macchina, dell’intelligenza artificiale e dei social networks hanno rapidamente intensificato il nostro coinvolgimento percettivo e cognitivo con gli ambienti virtuali. Oggi, le tecnologie digitali informano i comportamenti individuali, le interazioni sociali e la comunicazione, rappresentando così una parte organica del nostro mondo affettivo, fisico e psicologico. Le tecnologie contemporanee, sempre più intimate technologies, partecipano così alla costruzione della soggettività umana plasmando la nostra identità e il rapporto con gli altri. In questo contesto, gli ecosistemi digitali con cui interagiamo sembrano assumere una dimensione sempre più agentiva. Intelligente, interattiva e automatizzata, l’attuale tecnosfera presenta delle capacità propriamente performative, in grado pertanto di modificare materialmente gli agenti umani. In questo quadro, occorre adottare posture partecipative, come la simpoiesi: ovvero una serie di azioni di coinvolgimento, basate sul “con-fare” e sul “con-divenire”, volte a mettere in discussione il nostro rapporto con le tecnologie, il modo in cui le sperimentiamo e la maniera in cui queste influenzano gli stili di vita e i discorsi narrativi. Come suggerito da Donna Haraway (2016), si tratta di imparare a “stare con il disordine” ovvero apprendere l’arte di convivere con l’alterità al fine di costruire futuri più vivibili.
Partendo da queste premesse, il corso intende riflettere sulla nuova dimensione agentiva delle tecnologie digitali a partire dall’analisi dei linguaggi della comunicazione visiva e della performance contemporanea. In particolare, si cercherà di articolare un percorso teorico-pratico che metta in rilievo il dibattito culturale odierno nel campo dell’interazione uomo-macchina, cercando di far dialogare tra loro gli approcci più recenti nell’ambito della teoria critica, del femminismo, dell’ecologia, della comunicazione e dell’interaction design. Il corso si svilupperà in diversi moduli tematici dedicati ai due indirizzi di specializzazione del biennio. La parte pratica sarà particolarmente orientata allo sviluppo della progettualità degli studenti e studentesse.
Tipologia della didattica :
Il corso si articolerà in due parti, una teorica [Teorie e tecniche dell’interazione] ed una pratica [Progettazione di software interattivi]. Ognuna delle due parti sarà divisa un due moduli, uno per specializzazione. Entrambe i moduli teorici si svolgeranno sotto forma di lezioni frontali e di momenti seminariali attorno al tema dell’agentività tecnologica. Il primo modulo [T1] tratterà elementi legati ai linguaggi della comunicazione nell’ambito delle art industries. Il secondo modulo [T2] sarà orientato all’analisi delle nuove tecnologie nell’ambito della performance contemporanea e delle arti visive. La seconda parte avrà invece un carattere pratico-sperimentale, anch’essa divisa in due moduli. Il primo modulo [P1] adotterà un approccio pedagogico basato sulla “formazione attraverso la ricerca”: si tratterà di mettere gli studenti e le studentesse in un contesto di sperimentazione diretta con i linguaggi più avanzati dell’interattività con l’obiettivo di sviluppare una progettualità nell’ambito della produzione, della comunicazione, della diffusione o della curatela. Il secondo modulo [P2] sarà un corso avanzato d’interaction design dedicato alla progettazione interattiva per la creazione artistica. Questo modulo tratterà più nello specifico gli aspetti tecnici ed estetici della relazione tra spazio, suono, immagine e movimento. Entrambi i moduli pratici avranno al centro la programmazione per oggetti e l’utilizzo del software MaxMSP.
Contenuti dell’insegnamento :
I due moduli teorici e pratici saranno organizzati con riferimento all’indirizzo di specializzazione.
Indirizzo ARTI E LINGUAGGI DELLA COMUNICAZIONE
Teorie e tecniche dell’interazione Modulo Teorico [T1] (Lunedì 14:00-16:00)
L’alleanza tra arte, scienza e tecnologia: dall’esperienza dell’E.A.T. ai paradigmi contemporanei
Cosa sono le art industries? Trasformazione dei processi produttivi nell’ambito della new media art
L’immersione come ideologia dalla VR al metaverso: per una genealogia critica dell’immersività
Digital swarm, prosuming e piattaforme digitali: caso di studio You Fight!
Dismantling the patriarchy: approccio femminista intersezionale e linguaggi della comunicazione
Modelli di imprenditoria artistica nell’ambito della new media art: business models e fundraising
Stakeholders e mapping delle attori economici, commerciali e istituzionali
Brand identity e linguaggi della comunicazione per la progettazione interattiva
Dal progetto alla presentazione, dall’installazione alla comunicazione: workflow della creazione interattiva
L’interazione tra design, architettura, moda e arti digitali nella creazione e nella comunicazione contemporanea: caso di studio Kokoschka Revival
Workshop con artista invitato
Indirizzo NUOVE TECNOLOGIE PER LE ARTI VISIVE
Teorie e tecniche dell’interazione Modulo Teorico [T2] (Martedì 14:00-16:00)
Teoria critica delle interfacce
Arte e media all’epoca della globalizzazione: hacktivismo e resistenza digitale
Sonificazione e visualizzazione dati tra ecologia, coscienza ambientale e arte pubblica
Il cyborg tra scienza, tecnologia e arte: per un approccio postumanista
Femminismo e net art: origini e orizzonti contemporanei
Fluidità di genere, queerness e critica del binarismo nell’ambito delle arti digitali
Rappresentazione del corpo e identità digitale: per una critica intersezionale dell’avatar
Dall’errore all’alterità: femminismo glitch e xenofemminismo
Il concetto di postanatomico nella performance contemporanea: anti-normatività, bio-morfismo e sovversione
Companionship non umana nella creazione digitale contemporanea: dall’interazione all’intra-azione e alla diffrazione
Workshop con artista invitato
Indirizzo ARTI E LINGUAGGI DELLA COMUNICAZIONE
Progettazione di software interattivi Modulo Pratico [P1] (Lunedì 16:00-18:30)
Introduzione all’intelligenza artificiale su Max
Tecniche di machine learning I: unsupervised learning
Tecniche di machine learning II: supervised learning e HMM
Tecniche di machine learning III: gesture recognition
Tecniche di machine learning IV: analisi e sintesi vocale
Tecniche di machine learning V: allenare un AI
Tecniche di computer vision V: face recognition per la realtà aumentata
Workshop di progettazione: AI e linguaggi della comunicazione
Progettazione avanzata di ambienti interattivi I
Progettazione avanzata di ambienti interattivi II
Progettazione avanzata di ambienti interattivi III
Indirizzo NUOVE TECNOLOGIE PER LE ARTI VISIVE
Progettazione di software interattivi Modulo Pratico [P2] (Martedì 16:00-18:30)
Tecniche di computer vision I: frame differencing e mappatura dello spazio
Tecniche di computer vision II: chromakey + background subtraction
Tecniche di computer vision III: color tracking
Tecniche di computer vision IV: blob tracking
Depth sensors I: point cloud analysis
Depth sensors II: skeleton tracking
Tecniche d’interazione audio-video I: 3D modelling audio-reattivo
Tecniche d’interazione audio-video II: sistemi particellari audio-generativi
Progettazione avanzata di ambienti interattivi IV
Progettazione avanzata di ambienti interattivi V
Progettazione avanzata di ambienti interattivi VI
|
Bibliografia: |
R. Braidotti, Il postumano. La vita oltre l’individuo, oltre la specie, oltre la morte, Roma, DeriveApprodi, 2014.
R. Braidotti, Il postumano. Vol.2 : Saperi e Soggettività, Roma, DeriveApprodi, 2022.
J. K. Brodsky, Dismantling the Patriarchy, Bit by Bit. Art, Feminism, and Digital Technology, London, Bloomsbury Publishing, 2022.
D. J. Haraway, Chthulucene. Sopravvivere su un pianeta infetto, Roma, NERO, 2019.
H. Hester, Xenofemmnismo, Roma, NERO, 2018.
M. Mancuso, Arte, tecnologia e scienza. Le Art Industries e i nuovi paradigmi di produzione nella New Media Art contemporanea, Milano, Mimesis, 2018.
R. Marchesini, Post-Human. Verso nuovi modelli d’esistenza, Torino, Bollati Boringhieri, 2002.
D. Quaranta, Media, New media, Postmedia, Milano, Postmedia Books, 2010.
E. G. Rossi, Mind the Gap. La vita tra bioarte, arte ecologica e post internet, Milano, Postmedia Books, 2020.
L. Russel, Glitch Feminism, Roma, Perrone Editore, 2021.
|