Descrizione corso: |
MEDIA TRA ETICA, FORMAZIONE E CREATIVITA’: SVILUPPARE AUTONOMIA E SPIRITO CRITICO
Il corso è teorico, semestrale, 6 crediti formativi
Nell’ultimo decennio la diffusione globale dei Social Media si è sovrapposta ai mass media tradizionali (televisione, cinema, radio, fotografia, stampa) e ha cambiato gli strumenti, le modalità e le abitudini comunicative degli utenti dei dispositivi tecnologici. Molti studiosi dei media e dell’educazione hanno messo in rilievo come per le nuove generazioni dei “nativi digitali” oggi sia quantitativamente e qualitativamente più attiva l’influenza dei media che non quella della scuola. La pandemia ha fatto emergere il ruolo importante della didattica on line ma ne ha anche evidenziato i limiti e le contraddizioni. Chi produce, elabora, pubblica informazioni scritte, grafiche, fotografiche e audiovisive non sono più soltanto i professionisti, come accadeva nei Mass Media tradizionali, ma chiunque abbia accesso alla Rete.Oggi i confini fra informazioni autentiche, fake news, pubblicità commerciale e propaganda ideologica o religiosa, sono molto labili e confusi. Esiste una profonda differenza tra il Web, che è un sistema di comunicazione orizzontale e decentrato, e i Social Media, che sono invece verticistici e centralizzati. I Social Network affiancano e spesso superano i Mass Media come strumenti di orientamento dell’opinione pubblica, per la loro maggiore capacità di coinvolgimento del pubblico e personalizzazione, reale o presunta, dei messaggi. L’uso indiscriminato o manipolatorio dei Social Media (che può causare dipendenze patologiche o pericolose “onde emotive” di massa), dovrebbe essere compensato da una maggiore consapevolezza delle loro caratteristiche comunicative ed espressive. Per non essere consumatori passivi e semplici riproduttori di forme e contenuti mediatici, è necessario sviluppare, fin dalla scuola primaria, una conoscenza e una consapevolezza delle tecniche e dei linguaggi digitali, come suggeriscono le recenti correnti di pensiero della “psicologia cognitiva”, delle neuroscienze, dal “pensiero divergente”, dell’”ecologia della mente” e delle correnti artistiche e filosofiche del “post-umano”. In questo contesto la creatività e l’arte che operano con i media e i dispositivi digitali possono svolgere un ruolo molto significativo ed efficace come veicoli di sensibilizzazione e orientamento della coscienza collettiva, sia nell’ambito formativo che nei contesti museali e di impegno sociale.
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Bibliografia: |
Studio approfondito dispense digitali fornite dal docente mediante mailing list, e dei 2 testi seguenti:
TESTO 1:
A.Balzola, EDU-ACTION. 70 tesi su come e perché cambiare i modelli educativi nell’era digitale, Meltemi editore, Milano 2021.
TESTO 2:
R-ESISTENZE. Rivista di culture etiche ed artistiche differenti, numero 0 Menzogna/Libertà 2021, e numero 1 Voce/Silenzio 2022, Albertina Press, Torino.
NOTA: le lezioni saranno divise in turni e gruppi di allievi per favorire il dialogo e l’interazione tra docente e allievi e tra gli allievi
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Informazioni esoneri: |
Il programma del corso prevede una parte teorica suddivisa in seminari per gruppi di allievi, di approfondimento dei testi in bibliografia e 1 esercitazione audiovisiva o articolo per la rivista R-esistenza dell’Albertina Press e 1 verifica scritta finale:
1) L’evoluzione dei Media, dai Mass Media ai Social Media, in relazione alle pratiche artistiche e alle teorie estetiche, attraverso l’analisi in forma seminariale di alcuni casi emblematici;
2) ESERCITAZIONE AUDIOVISIVA O FOTOGRAFICA (video/foto-haiku) sui temi del corso (consegna inizio gennaio 2023), o in alternativa, ARTICOLO PER RIVISTA R-ESISTENZE dell’Albertina Press;
3) VERIFICA TEORICA SCRITTA OBBLIGATORIA A FINE CORSO, in forma di relazione sui 2 libri indicati in bibliografia e sulle dispense digitali delle lezioni, a cura del docente. Consegna a fine corso (inizio febbraio 2023).
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