Descrizione corso: |
OBIETTIVO DEL CORSO
Il corso ha l’obiettivo di fornire agli studenti le necessarie competenze teoriche e tecniche per la realizzazione di “un modello” inteso come rappresentazione tridimensionale dell’idea progettuale.
Lo studente nel processo di rappresentazione, dall’idea progettuale espressa graficamente alla realizzazione tridimensionale miniaturizzata, definisce intenti, obiettivi: emozionali, formali ed estetici, registico-interpretativi, funzionali e tecnico-costruttivi che potranno essere perseguiti grazie all’acquisizione di una metodologia progettuale applicata alle diverse fasi del processo ideativo.
La realizzazione di un modello in scala, che formalizza l’ipotesi iniziale, è passaggio fondamentale per lo studente che, implicitamente, compie analisi e valutazioni complesse, prefigura un quadro ampio e articolato per conseguire la miglior strategia possibile. Il percorso di realizzazione permette allo studente di verificare e valutare la coerenza dell’idea originaria con la realtà scenica o nel caso di un oggetto/prototipo con la fattibilità industriale, senza tralasciare la funzione comunicativa che il modello assolve nei confronti delle diverse figure professionali coinvolte.
Convinta sostenitrice del rinnovato valore che la Modellistica sta ottenendo in campo internazionale, grazie alle nuove potenzialità dei “modelli imitanti oggetti” nei set dei film di animazione, nella promozione pubblicitaria e considerata la rilevanza della tecnica del mock-up in campo artistico, ho invitato gli studenti ad “utilizzare” il corso anche per la propria ricerca creativa personale.
PROGRAMMA DEL CORSO
“Il modello” lezioni teoriche e laboratoriali.
Concetti storici e sviluppo contemporaneo, i diversi tipi di “modello”, rappresentazione e percezione dello spazio, storia e funzione contemporanea del “modello di scena”, del modello come prototipo.
Studio e applicazione di materiali e tecniche di costruzione.
Rappresentazioni grafiche delle piante, prospetti e sezioni, quotature adeguate alle scale di rappresentazione.
Scelta dei materiali e delle tecniche di costruzione in relazione al progetto.
Realizzazione del “modello” tridimensionale in scala.
DIDATTICA DEL CORSO
Lezioni frontali teoriche e di laboratorio.
Lavoro individuale e di gruppo.
METODO DI VALUTAZIONE PER L’ESAME
Progetto individuale concordato in classe con presentazione e descrizione visuale delle fasi di progettazione e di realizzazione Presentazione del modello in scala completo di tutte le sue parti.
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Bibliografia: |
Durante il corso verranno fornite dispense di sintesi tratte dalla bibliografia utilizzata a lezione
Da cosa nasce cosa, appunti per una metodologia progettuale, B.Munari, Laterza, 2017
Design e comunicazione visiva, B.Munari, Laterza economica, 2016
Modelli e prospettive. La rappresentazione dello spazio e dell’ambiente nel progetto d’architettura, L. Consalez e L. Bertazzoni, Hoepli, 1998
La costruzione del modello architettonico, F.Salvarani, Di Baio Editore. 1993
Lo spazio scenico. Storia dell’arte teatrale, Allardyce Nicoll, Bulzoni Editore, 2016.
Trattato di scenotecnica, Mello B.,Editore De Agostini, 2009.
Manuale pratico di scenotecnica, le macchine teatrali, Gino Copelli, Pàtron Editore, 2006.
Il disegno dello spazio scenico. Prospettive illusorie ed effetti luminosi nella scenografia teatrale, Alessandra Pagliano, Hoepli Editore, 2002.
Model making for the Stage. A Practical Guide, Keith Orton,Paper back, 2004
The Model as Performance, Staging Space in Theatre and Architecture (Performance and Design), Thea Brejzek,, Lawrence Wallen, Paperback 2018.
Disegno 1, S. Dellavecchia, a cura di C.Amerio, SEI Torino 2015
Disegno 2, S, Dellavecchia, a cura di C. Amerio, SEI Torino 2015
De Chirico Tht Methaphysical Period, P, Baldacci (Biblioteca dell’Accademia)
De Chirico metafisico, G. Mori, Giunti, Firenze-Milano 2007
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